Ciao, sono Aurelio Merenda e questo è il quarto numero di Effetto Vertigo, una newsletter mensile che parla di cinema.
Nell’ultimo numero ho parlato di film sugli aerei e da adesso troverai i link per vedere i film nelle note a piè di pagina.
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Qualche giorno fa è uscito, su Netflix, il film Notizie dal mondo1, con Tom Hanks (Prova a prendermi2, La guerra di Charlie Wilson3), diretto da Paul Greengrass.
È finita la guerra di secessione ma gli Stati Uniti sono ancora divisi: gli stati del Sud, dove la schiavitù è stata appena abolita, sono occupati e controllati dai nordisti.
Il protagonista è un ex capitano della guerra di secessione che viaggia di città in città per leggere i giornali e raccontare le notizie. Ad un certo punto, tra una città e l’altra, incontra una ragazza (la dodicenne Helena Zengel), la cui storia è legata agli indiani.
Il protagonista cerca di unire, con le sue storie, città lontane. La sua lettura del giornale permette, alla sera, dopo lavoro, agli abitanti esausti, mal pagati e analfabeti, di poter immaginare città lontane e di rimanere aggiornati su cosa succede negli altri stati e nel mondo. È lo svago di fine giornata come, in futuro, lo saranno la radio e la televisione.
E’ un film western ma è completamente differente da western storici come la trilogia del dollaro4 di Sergio Leone o Mucchio Selvaggio. Può piacere anche a chi non ama il genere. Il film è scorrevole, ben diretto e con una storia interessante.
Paul Greengrass aveva già diretto Tom Hanks in Captain Philips5, un thriller del 2013, che racconta la storia vera del dirottamento di una nave mercantile statunitense, di cui Richard Philips è il capitano, al largo del Corno d’Africa. Buon film, tensione costante e grande interpretazione di Tom Hanks, soprattutto nel finale.
Nella newsletter di dicembre avevo segnalato un film appena uscito: Ma Rainey’s Black Bottom6. E’ basato su un’opera teatrale, e lo si intuisce da alcune scene e i molti dialoghi, e racconta la storia di una delle prime cantanti blues, che ha inspirato, tra gli altri, anche Bessie Smith.
Ho sempre odiato il silenzio. Io devo sempre avere della musica che mi risuona in testa. Ti evita d'impazzire. La musica fa questo: riempie i vuoti. Quanta più musica c'è nel mondo, tanto meglio.
La cantante è interpretata da Viola Davis (la protagonista della serie tv Le regole del delitto perfetto7 e del film Windows - Eredità criminale8) ma la migliore interpretazione è, a mio parere, quella di Chadwick Boseman (Black Panther9, Da 5 Bloods - Come fratelli10), scomparso prematuramente prima dell’uscita del film.
Ogni membro della band che accompagna Ma Rainey ha una storia da raccontare e quella di Levee, il trombettista interpretato da Boseman, è probabilmente quella più forte e toccante. La musica è il collante tra i personaggi e le loro storie. Il finale riserva un colpo di scena.
Questo mese è uscito, su Amazon Prime Video, il film I care a lot11, un thriller diretto da J Blakeson e interpretato da Rosamund Pike (Orgoglio e pregiudizio12, Hostiles: Ostili13).
Il film racconta la storia della truffatrice Marla Grayson che, per lavoro, si fa affidare la tutela di anziani indifesi che vivono da soli finché, ad un certo punto, sceglie l’anziano sbagliato.
Il film parte veloce ma rallenta e, secondo me, è stato allungato un po’ troppo. Finale doppiamente inaspettato, anche se mi ha ricordato un po’ un film con Daniel Craig, che non cito per non spoilerare: tocca a voi indovinare, dopo aver visto il film, di che film si tratta.
Il film più famoso con Rosamund Pike, l’attrice di I care a lot, è Gone Girl14, thriller del 2014 diretto da David Fincher (Fight Club15, Zodiac16) con Ben Affleck. Il film racconta la storia della scomparsa di Amy nel giorno del quinto anniversario di matrimonio, e del marito Nick che viene sospettato della sparizione. Un bel thriller, sempre ad alta tensione, con uno svolgimento inaspettato.
C’è una novità.
Come molte newsletter, anche questa è a “verso unico”: io scrivo e tu leggi.
Ho deciso di trasformarla in un dialogo.
Hai visto un film di recente che ti è piaciuto? Non importa se è appena uscito, se è un classico oppure un film cecoslovacco di quattro ore, l’importante è che sia disponibile su una delle maggiori piattaforme di streaming (Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, NowTv).
Rispondi a questa email o scrivimi direttamente a effettovertigo@substack.com parlandomi del film, di cosa tratta e perché ti è piaciuto. Risponderò a tutte le vostre email, raccoglierò i vostri consigli e li pubblicherò dal prossimo numero.
Facciamo diventare Effetto Vertigo qualcosa di più grande, insieme.
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Buona visione!
Aurelio
La guerra di Charlie Wilson (1:41; 2008; Prime Video)
Il regista de Il Laureato e un bel film sulla CIA, con Julia Roberts
Per un pugno di dollari (1:36; 1964; Prime Video)
Per qualche dollaro in più (2:12; 1965; Prime Video)
Il buono, il brutto e il cattivo (2:58; 1966; Now Tv)
Widows - Eredità criminale (2:09; 2018; Prime Video)
Dal regista di Shame e 12 anni schiavo, un dramma/thriller
Da 5 Bloods - Come fratelli (2:35; 2020; Netflix)
Quattro ex-commilitoni tornano in Vietnam, diretto da Spike Lee
I care a lot (1:58; 2021; Prime Video)
Hostiles: Ostili (2:13; 2018; Prime Video)
Un western con Christian Bale
Fight Club (2:13; 1999; Prime Video)
Non è mai visto Fight Club o non l’hai rivisto abbastanza?
Zodiac (2:37; 2007; Netflix)
Un thriller con un cast eccezionale sulla storia di un serial killer